Paio Guglielmo, sposato con Gianoncelli Adele da cui ebbe due figli Gilda e Corrado. Proveniva da Lendinara provincia di Rovigo nel Polesine zona che subì in quell'epoca una grave alluvione. Appassionato di politica, discuteva ogni mattina durante il servizio di rasatura della barba con il dottor Scotti, un tipo sanguigno e facilmente irritabile. Paio Guglielmo fu assunto dal Sanatorio nel 1938, abitava con la mamma  (profuga del polesine) nella casa dell'Alpina sopra il "dopo lavoro". Successivamente si trasferì nella casa Longoni, perchè nel frattempo si era sposato ed aveva avuto i figli Gilda e Corrado. Prestò la sua opera di parrucchiere fino alla chiusura dei Sanatori. Personaggio molto positivo e conviviale disponibile e molto buono. Fu il primo a Prasomaso ad avere la televisione i primi anni 60, grazie al figlio Corrado appassionato di elettronica e per noi bambini, a quell'epoca, recarsi a casa sua a guardare il "carosello" era un momento di grande gioia ed emozione. La televisione era ingombrante e immensamente grande, sistemata nella camera da letto, Guglielmo la guardava standosene a letto indossando una berretta di lana mentre noi eravamo seduti su degli sgabelli appositamente ubicati e trovavamo originale e un pò buffa quella berretta.